Visita alla “Casa dello Studente”
Con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 il Parlamento italiano ha istituito il “Giorno della Memoria”. Da allora il 27 gennaio, data della liberazione del Lager di Auschwitz, le scuole di ogni ordine e grado sono invitate a ricordare “la Shoah […], le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte” (L.211, Art.1).
La Scuola Germanica di Genova quest’anno ha raccolto l’invito visitando la “Casa dello Studente” di Corso Aldo Gastaldi. Occupata dalle truppe tedesche alla fine del ’43 e trasformata in caserma delle SS naziste, la “Casa dello Studente” divenne luogo di detenzione e nei suoi sotterranei furono torturati e uccisi partigiani e antifascisti.
Giovedì 07 febbraio le classi 9, 10 e 11 hanno partecipato ad una visita guidata delle celle e dei sotterranei della “Casa”, organizzata dai volontari del Centro di Documentazione Logos. Oggi questi luoghi sono intitolati a Rudolf Seiffert, esponente della Widerstand di Berlino e vittima della barbarie nazista. La scelta di dedicare l’ex caserma delle SS a Genova a un partigiano tedesco è frutto di una precisa volontà: ricordare tutti coloro che in ogni paese d’Europa lottarono fino alla morte contro l’oppressione nazi-fascista.